La morte di un animale da compagnia, che sia un cane o un gatto, è sempre un momento doloroso per i proprietari. Oltre al dolore emotivo, spesso ci si trova impreparati su cosa fare con il corpo dell’animale. Se stai affrontando questo difficile momento, è importante conoscere le regole e le opzioni disponibili per seppellire il tuo compagno a quattro zampe, così da rispettare le normative garantendo il suo ultimo riposo in modo dignitoso. In questo articolo, vedremo cosa prevede la legge in merito alla sepoltura degli animali domestici, le possibilità che hai a disposizione e le pratiche da evitare.
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La prima cosa da fare dopo la morte del tuo animale
Quando il tuo cane o gatto muore, il primo passo è contattare il veterinario. Questo professionista deve redigere un certificato di morte, simile a quello che verrebbe rilasciato per una persona. Il certificato è importante perché dovrà essere inviato alla ASL entro 15 giorni dalla morte dell’animale.
Una volta ricevuto il certificato, la ASL provvederà ad aggiornare l’anagrafe degli animali e a disattivare il microchip, se il tuo animale ne era dotato. Se non hai un microchip per il tuo animale domestico, dovrai comunque procedere con il certificato di morte per rispettare la normativa.
In ogni caso prendi le indicazioni di questo articolo solo come una guida di carattere generale e verifica sempre con la tua ASL di riferimento. Non tutte le Regioni infatti seguono la stessa normativa e talvolta questo passaggio non è necessario per i gatti, nonostante sia obbligatorio per i cani. Inoltre la normativa potrebbe subire variazioni dal momento della stesura di questo articolo.
Dove seppellire il tuo animale domestico
Le normative riguardanti la sepoltura degli animali domestici sono in genere abbastanza precise e devono essere rispettate per evitare problematiche legate alla salute pubblica. Ecco le principali opzioni a tua disposizione.
Sepoltura nel proprio giardino
Se hai un giardino, potresti pensare di seppellire il tuo animale domestico nel tuo terreno privato. La legge non vieta esplicitamente questa pratica, ma ci sono delle condizioni da rispettare.
- Certificato del veterinario: Il veterinario deve rilasciare un certificato che attesti che l’animale non fosse affetto da malattie infettive. Questo è fondamentale per evitare la contaminazione del terreno e la possibile diffusione di patologie.
- Profondità della tomba: La sepoltura deve avvenire a una profondità minima di 1 metro e deve essere posta a una distanza di almeno 30 metri dalle falde acquifere o da pozzi d’acqua.
- Terreni pubblici e demaniali: È assolutamente vietato seppellire un animale in terreni pubblici o di proprietà statale. La sepoltura è permessa solo su terreni privati.
Se non possiedi un giardino o non puoi soddisfare i requisiti di legge per la sepoltura privata, ci sono altre soluzioni. È possibile affidarsi a professionisti del settore, che offrono servizi di sepoltura o cremazione.
Cremazione
Se non vuoi o non puoi seppellire il tuo animale nel giardino, le alternative sono la cremazione o l’affidamento del corpo a un veterinario.
La cremazione è un’opzione sempre più popolare per chi non vuole seppellire l’animale in giardino o non ha accesso a un cimitero per animali. Il costo di questo servizo varia a seconda della città, delle dimensioni dell’animale e del tipo di cremazione scelto. In ogni caso, la cremazione può essere effettuata da agenzie private che si occupano di funerali per cani e gatti, specializzate nel trattamento dei corpi degli animali.
Se non intendi procedere con la cremazione o con il funerale per animali, puoi semplicemente lasciare il corpo del tuo cane o gatto al veterinario. In questo caso, sarà il veterinario stesso a provvedere allo smaltimento del corpo, che sarà cremato. Tuttavia, scegliendo questa opzione, non potrai ottenere le ceneri del tuo animale.
Funerali per animali: come funziona
Esistono agenzie che si occupano dell’organizzazione di funerali per animali, offrendo una gamma di servizi come la sepoltura, la cremazione e la personalizzazione del servizio funebre. Questi servizi, sebbene non ancora molto diffusi, stanno guadagnando popolarità. Tuttavia, è importante sottolineare che i costi sono relativamente elevati, rendendo questa opzione accessibile solo a chi ha un budget adeguato.
In alcune città italiane, i cimiteri per animali stanno iniziando ad accogliere più animali domestici, offrendo un servizio completo che va dalla sepoltura alla cremazione. Questi cimiteri possono essere una valida alternativa se non hai la possibilità di seppellire il tuo animale nel tuo giardino.
Sepoltura con i propri padroni: dove è possibile
In alcune regioni italiane è possibile seppellire il proprio cane o gatto insieme al proprio padrone, grazie a una recente riforma dei servizi funerari. Questa pratica sta guadagnando terreno, ma è ancora limitata a poche zone.
Milano è stata una delle prime città italiane a permettere la sepoltura degli animali domestici insieme ai padroni, grazie a una delibera approvata nel 2019. Secondo questa legge, il cane o il gatto deve essere cremato e le ceneri riposte in una teca separata, ma possono essere collocate nello stesso loculo o cappella del padrone.
Anche la Liguria ha seguito l’esempio, approvando una normativa simile che consente di seppellire gli animali d’affezione insieme ai padroni nei cimiteri e loculi familiari.
Elenco dei cimiteri per animali in Italia
Per chi desidera seppellire il proprio animale domestico in un cimitero per animali, esistono diverse strutture in tutta Italia. Alcuni esempi includono:
- Milano: Il Fido Custode
- Roma: Casa Rosa
- Bologna: Angeli a 4 zampe
- Napoli: Cimitero per Piccoli Animali
Questi cimiteri offrono servizi di sepoltura, cremazione e, in alcuni casi, la possibilità di ottenere una tomba o un loculo dedicato.
Cosa succede se getti il corpo del tuo animale nella spazzatura
Anche se le normative sono chiare, esistono ancora casi di persone che, per disinteresse o ignoranza, decidono di gettare il corpo dell’animale morto nella spazzatura. Questa pratica è assolutamente vietata, non solo perché è irrispettosa, ma anche perché può rappresentare un rischio per la salute pubblica.
Gettare un animale nella spazzatura è un atto di inciviltà che può compromettere l’ambiente e la salute, quindi è fondamentale seguire le norme di smaltimento e ricorrere a uno dei metodi legali ed etici descritti in questo articolo.
Concludendo, la morte di un animale domestico è un evento doloroso che richiede anche delle scelte pratiche importanti. Che tu decida di seppellire il tuo cane o gatto nel giardino di casa, di ricorrere alla cremazione o di affidarti a un cimitero per animali, è fondamentale che tu rispetti le normative per evitare problematiche legali e ambientali. In ogni caso, l’importante è agire con rispetto e dignità nei confronti del tuo amico a quattro zampe, che ha condiviso con te tanti momenti felici.