Nel corso degli ultimi dieci anni, Netflix è diventata la piattaforma di streaming preferita da milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie alla sua vasta offerta di film, serie TV e contenuti originali, il servizio ha conquistato un posto centrale nelle abitudini di intrattenimento. Tuttavia, la condivisione dell’account Netflix è stata sempre un argomento dibattuto. Con l’introduzione di nuove politiche di condivisione degli account, molti utenti si stanno chiedendo: è ancora possibile condividere il proprio account con amici e familiari nel 2025? In questo articolo, vedremo insieme le regole attuali, come funziona la condivisione, le modalità di aggiunta di membri esterni e cosa fare per evitare sorprese.
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Come funziona la condivisione dell’account Netflix?
Netflix ha sempre permesso la creazione di più profili all’interno dello stesso account, ma le regole riguardanti la condivisione degli account con persone esterne al nucleo familiare sono cambiate nel tempo. La domanda che molti si pongono è: “Condividere un account Netflix è legale?” La risposta è sì, ma con delle limitazioni.
Secondo i termini di servizio (ToS) di Netflix, l’account è destinato “esclusivamente a un uso personale e non commerciale” e “non può essere condiviso con persone diverse dal proprio nucleo familiare”. Questo significa che, tecnicamente, è possibile condividere il proprio account solo con persone che vivono al proprio stesso indirizzo e utilizzano la stessa connessione a Internet. Ma cosa succede se il partner o un familiare vive in un’altra città o in un altro paese?
Fino a poco tempo fa, Netflix non ha fatto troppo caso a questa pratica, permettendo agli utenti di condividere il loro account senza troppi problemi. Probabilmente anche tu, come me, hai condiviso in passato un account con amici e parenti che non vivevano nella stessa abitazione. Tuttavia, con l’introduzione di nuove politiche e piani tariffari, l’azienda ha deciso di rivedere le regole della condivisione.
Le nuove regole della condivisione degli account Netflix nel 2025
Nel corso del 2023 e del 2024, Netflix aveva iniziato a testare negli Stati Uniti nuove politiche per limitare la condivisione degli account tra persone che non vivono nella stessa casa. La prima novità significativa è stata l’introduzione di “membri aggiuntivi”. Gli utenti dei piani Standard e Premium avevano la possibilità di aggiungere membri esterni al loro nucleo familiare, ma a pagamento.
Nel maggio del 2023, Netflix aveva lanciato un’opzione che permetteva agli utenti di aggiungere altri membri al proprio account, ma solo a un piano Standard o Premium. Gli utenti degli Stati Uniti potevano aggiungere uno o due membri esterni, a seconda del piano scelto, al costo di $ 7,99 dollari al mese per ogni membro aggiuntivo. Questi membri ottenevano un proprio profilo e una propria password, ma il pagamento veniva effettuato dal titolare dell’account principale.
Tuttavia, i membri aggiuntivi non potevano venire aggiunti tramite abbonamenti di terze parti, ma solo direttamente tramite Netflix. Inoltre, i membri aggiuntivi non potevano creare profili multipli: avevano un solo profilo e non potevano scaricare contenuti su più dispositivi. La funzione di “download offline” era limitata a un solo dispositivo alla volta per i membri aggiuntivi.
I nuovi piani Netflix in Italia: quale scegliere
In Italia invece, Netflix ha introdotto nel 2024 diversi piani che si differenziano per prezzo, qualità del servizio e funzionalità. Le opzioni disponibili rispondono a esigenze diverse, offrendo soluzioni per chi cerca un abbonamento economico, ma anche per chi desidera una qualità video e audio superiore e la possibilità di condividere l’account con più persone. Oggi i piani disponibili sono Standard con Pubblicità, Standard (senza pubblicità) e Premium.
Standard con Pubblicità
Il piano Standard con Pubblicità, che costa 6,99 € al mese, è la soluzione più accessibile. Questo piano offre una buona qualità audio e video, con una risoluzione di 1080p (Full HD), e supporta dispositivi come TV, computer, smartphone e tablet. Tuttavia, la possibilità di guardare Netflix su più dispositivi contemporaneamente è limitata a due, e lo stesso vale per i download offline, consentiti su soli due dispositivi. Un aspetto da tenere in considerazione è che questo piano include interruzioni pubblicitarie durante la visione dei contenuti, il che potrebbe risultare fastidioso per alcuni utenti.
Standard (senza pubblicità)
Il piano Standard, che ha un costo di 13,99 € al mese, offre gli stessi vantaggi del piano precedente in termini di qualità audio e video, con risoluzione Full HD (1080p), ma senza interruzioni pubblicitarie. Anche in questo caso, gli utenti possono guardare Netflix su due dispositivi contemporaneamente e scaricare contenuti offline su due dispositivi. Questa opzione, pur non offrendo la massima qualità, è ideale per chi vuole evitare le pubblicità, ma non ha bisogno di un numero elevato di dispositivi per guardare Netflix simultaneamente.
Premium
Infine, il piano Premium, al prezzo di 19,99 € al mese, è la scelta di fascia alta. Con una qualità audio e video massima, che include una risoluzione 4K (Ultra HD) con HDR e audio spaziale, il piano Premium è pensato per chi cerca un’esperienza visiva superiore. Questo piano permette di guardare Netflix su quattro dispositivi contemporaneamente e consente di scaricare contenuti su sei dispositivi.
In pratica il nuovo piano Premium è l’unico che ti permette di condividere l’account con altre persone, del proprio nucleo familiare o no, perché si possono vedere e scaricare film e serie TV su più dispositivi contemporaneamente.
Come Netflix verifica i dispositivi per la condivisione
Un altro cambiamento importante, che riguarda anche gli utenti italiani, è la verifica dei dispositivi utilizzati per lo streaming. Se Netflix rileva che si sta effettuando lo streaming al di fuori della propria abitazione principale (cioè non utilizzando l’indirizzo IP principale), l’azienda richiederà una verifica del dispositivo. La procedura è semplice e prevede l’invio di un link al proprietario dell’account via e-mail o SMS. L’utente ha 15 minuti per inserire un codice di verifica a quattro cifre sul dispositivo che sta cercando di accedere al contenuto.
In questo modo, Netflix intende garantire che l’account venga utilizzato solo dal nucleo familiare del titolare, limitando l’accesso a chi non vive sotto lo stesso tetto. Ma cosa succede se si viaggia o si sposta da un indirizzo all’altro? In questi casi, Netflix permette comunque l’accesso, ma richiederà la verifica del dispositivo. Quindi in teoria puoi ancora condividere l’account con chi non vive con te, ma verificando ogni volta il tuo computer o smart TV con il codice, come puoi leggere nel prossimo paragrafo.
La condivisione dell’account con amici è ancora possibile?
Le nuove regole rendono più difficile la condivisione dell’account Netflix con amici che non fanno parte del nucleo familiare. Se un amico vuole utilizzare il tuo account, deve avere accesso al codice di verifica che ti verrà inviato ogni volta che si tenta di effettuare l’accesso da un luogo diverso dalla tua abitazione principale. Se non puoi fornire il codice in tempo, l’accesso verrà negato.
Quanti dispositivi possono guardare Netflix contemporaneamente?
Un’altra questione importante per gli utenti Netflix riguarda il numero di dispositivi che possono guardare contenuti in streaming contemporaneamente. A seconda del piano scelto, il numero di dispositivi può variare. Il piano Standard consente di guardare Netflix su due dispositivi contemporaneamente, mentre il piano Premium consente fino a quattro dispositivi.
Anche i dispositivi sui quali è possibile scaricare contenuti sono limitati. Ad esempio, il piano Standard con Annunci consente il download su due dispositivi, mentre il piano Premium consente fino a sei dispositivi.
Posso ancora scaricare contenuti su Netflix?
Una delle caratteristiche apprezzate da molti utenti è la possibilità di scaricare film e serie per la visione offline. Tuttavia, come per lo streaming, anche il numero di dispositivi sui quali è possibile scaricare i contenuti è limitato dal piano sottoscritto. Gli utenti del piano Standard con Annunci possono scaricare contenuti su due dispositivi, mentre il piano Premium consente il download su un massimo di sei dispositivi.
Conclusioni
Nel 2025, la condivisione dell’account Netflix è più regolamentata che mai. Se prima era possibile condividere facilmente l’account con familiari e amici che non vivevano sotto lo stesso tetto, ora le cose sono cambiate. Netflix ha introdotto nuove politiche che permettono di aggiungere membri esterni solo a pagamento, con limiti su quanti dispositivi possono accedere contemporaneamente e su quanti dispositivi possono scaricare contenuti.
Se desideri condividere il tuo account con altri, la via ufficiale è quella di abbonarti a un piano Premium, a un costo mensile più alto e verificare costantemente i dispositivi al quale dai accesso. Condividi nei commenti come gestisci la condivisione del tuo account Netflix e cosa ne pensi delle nuove politiche di verifica.