Se sei appassionato di fotografia, puoi arrotondare le tue entrate vendendo i tuoi scatti migliori, grazie alle agenzie specializzate nella fotografia di stock. Editori, designer, architetti, creativi e blogger di tutto il mondo infatti acquistano ogni giorno immagini da portali specializzati nella vendita di foto di stock.
Cos’è la fotografia di stock
Al contrario dei servizi fotografici su misura, la fotografia di stock tende ad essere il più generica possibile. Le immagini vengono scattate con l’obiettivo di concederle in licenza a più clienti. Questo genere fotografico possiede caratteristiche ben precise, tuttavia puoi far fruttare la tua passione anche con foto di viaggio o paesaggi.
La fotografia di stock può aiutarti a crearti una vera rendita passiva. Una volta scattate e caricate le tue fotografie sul portale scelto, puoi guadagnare denaro ogni volta che qualcuno le scarica. Il tutto senza alcuno sforzo aggiuntivo da parte tua.
Per iniziare, considera che esistono due tipi di fotografie di stock: macrostock e microstock. Di solito quando si parla di fotografia di stock ci si riferisce al microstock, il modo più semplice per vendere fotografie.
I siti specializzati in microstock vendono le singole immagini a importi contenuti, dai 20 ¢ a $ 10 con licenza royalty-free. Questo significa che i fotografi non ricevono delle royalty, ma vengono pagati per i download delle immagini. Tra le più note agenzie di microstock, a cui puoi appoggiarti per vendere le tue foto, ci sono Shutterstock, Adobe Stock, Depositphotos e Dreamstime.
Al contrario, il macrostock è la vendita di singole foto esclusive, come quelle che vedi sulle riviste di gossip o di cronaca. Il prezzo è in genere compreso tra $ 30 e $ 3.000 l’anno. L’agenzia più nota specializzata in macrostock è Getty Images, ma anche altre agenzie possono vendere immagini in questa modalità.
Come guadagnare vendendo immagini di stock
I migliori fotografi di stock sono professionisti specializzati in questo genere, tuttavia puoi guadagnare denaro anche come fotografo amatoriale. In particolare, se viaggi molto, sei un travel blogger o un food blogger e realizzi già foto di qualità, potresti crearti un’entrata extra grazie ai tuoi scatti.
I fotografi di stock che guadagnano una vera rendita passiva, ovvero un importo sufficiente per viverci, sono solo una piccola percentuale dei contributori. Se hai abbastanza costanza e competenze tecniche, puoi comunque arrivare anche tu a guadagnare qualche centinaio di dollari extra al mese.
L’importo delle tue entrate dipenderà in prima battuta dalla quantità e dalla qualità delle tue immagini. Il guadagno varia da pochi centesimi a qualche centinaia di euro per ogni download, a seconda della licenza applicata. Ogni fotografia però può venire scaricata potenzialmente migliaia di volte.
Lo spiego in modo approfondito, insieme a esempi e calcoli reali sul potenziale guadagno, nel mio libro Come guadagnare con la fotografia di stock (gratuito per gli abbonati a Kindle Unlimited). Ti consiglio di acquistarlo se intendi iniziare seriamente questa attività perché racchiude davvero moltissime informazioni testate sul campo.
I migliori siti per vendere immagini di stock
Online puoi trovare moltissimi siti web dedicati all’acquisto e alla vendita di fotografie di stock per vendere i tuoi scatti. Considera che in alcuni è abbastanza difficile venire accettati come contributori perché effettuano una selezione molto rigida. Inoltre ogni agenzia ha un differente modo di lavorare, quindi scatti rifiutati da un sito potrebbero venire accettati da un altro.
Di seguito ti riporto i siti di microstock che utilizzo io e altri in cui è abbastanza facile venire accettati:
Consigli per iniziare a vendere le tue foto online
Per poter avere successo come fotografo di stock devi produrre immagini di qualità elevata. Quando ho iniziato, molte mie foto di viaggi che consideravo buone erano state scartate per problemi legati a disturbo o risoluzione. Le immagini infatti vengono accettate dai siti di microstock solo se tecnicamente perfette.
Un aspetto importante del lavoro del fotografo di stock è scegliere le giuste parole chiave perché sono il modo in cui i potenziali acquirenti trovano le immagini. Devono essere precise e descrittive, e rispettare il limite richiesto dai siti di fotografia di stock, che può essere 10, 50 o 80 keyword.
Se vuoi contribuire seriamente ai siti di stock e massimizzare il tuo guadagno dovrai anche scattare fotografie alle tendenze più richieste dal mercato. Oppure specializzarti in nicchie con meno immagini disponibili, come spiega il libro Nicchie di Alessandro Grandini. Per agevolare il lavoro di ricerca, la maggior parte delle agenzie segnala ai contributori quali immagini sono più cercate in un determinato periodo e stagione dell’anno.
L’attrezzatura necessaria a scattare photo di stock
Per scattare foto di qualità è necessario avere un’attrezzatura adatta, ma non devi per forza avere una fotocamera reflex digitale professionale. Puoi iniziare anche con una fotocamera mirrorless, come la Canon EOS M200, oppure uno smartphone di alta gamma, come Samsung Galaxy Note20, iPhone 12 o Huawei P30 Pro che scattano foto ad altissima risoluzione.
Per la post produzione invece ti consiglio Adobe Lightroom, ma se vuoi risparmiare puoi “sviluppare” i file RAW con il programma gratuito fornito dalla tua fotocamera digitale. Se scatti da cellulare invece l’app migliore per il ritocco è sicuramente Snapseed, disponibile sia per iPhone che per Android.
Fotografia di stock: puoi guadagnarci davvero?
Se ti stai chiedendo se la fotografia di stock è un’attività valida per ottenere un guadagno extra, la risposta è sì, ma devi avere molta pazienza e costanza prima di raggiungere dei risultati. Non basta infatti caricare un centinaio di immagini per guadagnare una vera rendita. Una volta caricate un numero considerevole di immagini però potrai ottenere un reddito passivo reale, con commissioni regolari sulle tue vendite.
Scrivimi nei commenti se avevi già considerato la fotografia di stock come metodo per ottenere nuove entrate e la tua esperienza in questo campo.