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Ethereum: investimenti, finanza decentralizzata e internet of assets

da Paola Bertoni
Ethereum

Ethereum, o meglio ETH, è una criptovaluta nata per le applicazioni dell’omonima rete open source. Come Bitcoin si basa sulla tecnologia blockchain e ha una gestione decentralizzata. In pratica nessun governo o aziende ne può controllare l’emissione, gestita dalla rete stessa. Tuttavia ethereum nasce già con funzioni avanzate destinate all’utilizzo in applicazioni di finanza, archiviazione dei dati e persino gioco d’azzardo.

Cosa sono gli ether e la rete Ethereum

Per scoprire cos’è Ethereum bisogna innanzitutto distinguere da Ethereum, ether ed ETH. Ethereum è la rete che utilizza la tecnologia blockchain, mentre gli ether, abbreviati in ETH, sono la principale valuta di Ethereum. Molto probabilmente vuoi investire in ether, tuttavia la criptovaluta viene comunemente chiamata ethereum ed è così che la troverai in questo sito, come anche nelle piattaforme di trading come eToro o Coinbase su cui l’acquisto io.

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Gli ethereum (ETH) sono un vero e proprio denaro digitale e globale, oltre ad essere la valuta utilizzata dalle applicazioni della rete omonima. Come i più famosi bitcoin, puoi utilizzare questa criptovaluta online, senza alcun servizio di intermediazione con banche o società finanziarie. Allo stesso modo, non essendoci nessun controllo centralizzato, nessuna azienda o banca può decidere di creare più valuta ETH o modificare i termini di utilizzo.

Ethereum tuttavia nasce con l’obiettivo di creare un protocollo alternativo per applicazioni decentralizzate, ovvero applicazioni basate sulla tecnologia blockchain. La filosofia alla base della sua rete si basa sui principi di semplicità, universalità, modularità per realizzare appieno il potenziale di democratizzazione delle criptovalute. Puoi approfondire la sua storia e gli aspetti tecnici sul sito ufficiale della community Ethereum.

A cosa servono gli ETH

La criptovaluta ETH alimenta la rete Ethereum perché quando invii denaro digitale o utilizzi un’applicazione, paghi una piccola commissione per utilizzare la rete. Questa commissione viene riconosciuta ai miner che controllano la validità della tua operazione perché il loro lavoro mantiene la rete Ethereum sicura e libera da un controllo centralizzato.

La valuta di Ethereum è utilizzabile per diversi scopi, tra cui pagare qualcuno o ricevere fondi in tempo reale, guadagnare interesse, utilizzare criptovalute dal valore costante e meno volatile come gli stablecoin, e molto altro. Gli utilizzi della moneta ETH crescono ogni giorno perché la community e la rete Ethereum sono nate proprio per creare applicazioni basate sulla tecnologia blockchain. Recentemente la rete Ethereum è diventata anche la base di applicazioni finanziarie che si occupano di prestiti crittografici e pagamenti.

Per la sua natura di moneta virtuale, gli ethereum sono visti anche come un investimento, in modo simile a quanto avviene per i bitcoin o le altre criptovalute. Tuttavia ETH non è l’unica criptovaluta sulla rete Ethereum. Siccome la volatilità delle criptovalute è un problema per molti prodotti finanziari e per fare acquisti, Ethereum ha risolto questo problema con la creazione degli stablecoin, una criptovaluta il cui valore rimane ancorato a una valuta stabile e diffusa, solitamente dollari.

Inoltre all’interno della rete chiunque può creare nuovi tipi di asset, chiamati token, e scambiarli su Ethereum. Gli sviluppatori hanno già trasformato in token valute tradizionali, beni immobili e oggetti d’arte attraverso apposite app decentralizzate. Alcuni esempi di utilizzo di token sono:

  • Stablecoin
  • Applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi), il sistema finanziario basato su Ethereum
  • Token non fungibili (NFT)
  • Token che rappresentano la proprietà di oggetti su Ethereum
  • Organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), community online legate a Ethereum

Applicazioni decentrate DAPPS sulla rete Ethereum

Ethereum permette la creazione di applicazioni decentrate, chiamate DAPPS, utili a rivoluzionare i modelli di business o inventarne di nuovi. Le DAPPS più note sono sicuramente quelle legate alla finanza decentralizzata, tuttavia esistono molte altre applicazioni che funzionano grazie alla rete Ethereum, tra cui giochi e sistemi per dimostrare la proprietà di beni.

Dark Forest per esempio è un gioco di conquista dello spazio basato su Ethereum in cui i giocatori devono scoprire nuovi pianeti in un universo infinito. Al di là della curiosità sul primo videogioco basato su tecnologia blockchain non l’ho trovato molto user-friendly, tuttavia pare abbia una community di estimatori.

Molto più interessante il discorso dell’utilizzo di Ethereum nel cosiddetto internet of assets. Se il più noto internet of things si occupa di far comunicare oggetti reali attraverso il web (per esempio le scarpe da ginnastica che trasmettono temi, velocità e distanze percorse), l’internet of assets si occupa di certificare la proprietà di oggetti fisici e opere digitali. Per esempio l’applicazione Foundation è nata per investire nella cultura permettendoti di acquistare, scambiare e vendere opere d’arte e beni digitali unici.

Applicazioni di finanza decentralizzata

Una larga parte della applicazioni create in Ethereum è dedicata alla finanza decentralizzata, abbreviata in DeFi, acronimo di Decentralized finance. Attraverso la rete è possibile effettuare numerose operazioni di trading avanzato in un mercato che non chiude mai o investire il tuo capitale in prodotti gestiti come il fondo DeFi Pulse Index (DPI) che si ribilancia automaticamente includendo nel portafoglio i migliori token DeFi.

Ethereum funziona anche come piattaforma di crowdfunding, con potenziali finanziatori provenienti da qualsiasi parte del mondo e possibilità di tracciare come vengono spesi i fondi raccolti. Tra le applicazioni di finanza decentralizzata più interessanti sono quelle che offrono servizi finanziari come richiedere prestiti o offrirne guadagnando interessi, ma anche effettuare pagamenti privati utilizzando le criptovalute senza dare dati personali. Tra queste le più popolari sono:

  • Uniswap per scambiare moneta virtuale con persone in tutta la rete
  • Aave e Compound per prestare criptovalute e guadagnare interessi (social lending)
  • Oasis per fare trading, richiedere prestiti e risparmiare con Dai, uno degli stablecoin della rete
  • PoolTogether per partecipare a un’interessante lotteria senza perdite. Ogni settimana, l’interesse generato dall’intero pool di biglietti viene inviato a un fortunato vincitore e puoi richiedere indietro i tuoi soldi quando vuoi.

Differenze tra bitcoin e ethereum

Ethereum è spesso paragonato a bitcoin, la prima e più nota criptovaluta. Nonostante entrambe si basino sulla tecnologia blockchain, i protocolli e linguaggi di programmazione sono leggermente diversi, così come il modello economico. Bitcoin oggi è una valuta digitale abbastanza stabile e riconosciuta, mentre ethereum è stato realizzato grazie al crowfunding per finanziare un progetto informatico più ampio, basato su applicazioni decentralizzate.

Perché investire in ethereum

Ethereum sta diventando una valida alternativa a bitcoin e molti investitori di criptovaluta la considerano un modo per diversificare il proprio portafoglio. Sono attratti da questa valuta virtuale anche gli investitori giornalieri, i cosiddetti day traders, perché può subire sbalzi importanti anche in un solo giorno. Comprando ethereum quando il valore è al minimo e rivendendolo quando è al massimo si possono ottenere guadagni interessanti.

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Come tutte le criptovalute, anche Ethereum ha grandi potenzialità di crescita. Per questo potrebbe essere una buona scelta anche se stai pianificando un investimento sul lungo periodo. Il progetto delle applicazioni decentralizzate sulla sua rete è molto interessante, in particolare per quanto riguarda l’internet of assets e la finanza decentralizzata.

Comunque è importante ricordare sempre che le criptovalute, proprio perché sono ancora relativamente nuove sul mercato, possono offrirti grossi guadagni, ma ti espongono anche a grossi rischi, compresa la perdita del tuo capitale. Quindi anche non investire cifre che non potresti permetterti di perdere (ma questo vale per qualsiasi investimento).

Le informazioni contenute in questo articolo non sono consigli di investimento. Il trading online comporta un alto livello di rischio e potresti perdere tutto o in parte il capitale investito.

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