Uno dei metodi per guadagnare in modo passivo con un sito web è iscriversi a una piattaforma pubblicitaria come Google AdSense. In questo modo vieni retribuito in base alle visite sul tuo blog. Ottenere un reddito passivo dalle pubblicità non è facile, ma in questo articolo ti spiego come fare e quali sono gli errori da evitare.
Come guadagnare dalla pubblicità su un blog
Guadagnare con le pubblicità è possibile, tuttavia non è così immediato come può sembrare. Non basta iscriverti a Google AdSense per iniziare ad avere un reddito passivo. Devi iniziare sapendo che non guadagnerai subito cifre importanti, a meno di non avere un blog già avviato con un grande volume di traffico che tratta argomenti di una nicchia profittevole.
Innanzitutto con la pubblicità online si guadagna in base al traffico e per avere un buon traffico su un sito web possono volerci indicativamente dai 9 ai 24 mesi, se costruito e gestito a livello professionale. Se hai creato un blog a livello amatoriale che aggiorni per passione i tempi si allungano e non è detto che raggiungerai mai un buon reddito passivo, ma potrai comunque ottenere delle discrete entrate extra.
Il motivo per cui molti blogger non guadagnano con AdSense è perché non sanno che per ottenere un reddito passivo è necessario scegliere le nicchie di mercato per cui gli inserzionisti pagano di più per far comparire i propri annunci. Per esempio, a parità di visite e clic sulle pubblicità, un blog di finanza guadagna molto di più rispetto a un blog di viaggi.
Fatta questa premessa, va considerato anche che le piattaforme pubblicitarie non considerano la bellezza e la grafica di un sito, ma solo i suoi contenuti. Le reti pubblicitarie per decidere quando pubblicare un annuncio valutano esclusivamente pertinenza degli articoli e del sito web secondo i loro algoritmi.
Perché scegliere Google AdSense per il tuo blog
Tra le tanti reti pubblicitarie a cui puoi iscriverti per guadagnare con il tuo blog, la prima e la più famosa è sicuramente Google AdSense. Va detto che non è la piattaforma con cui puoi guadagnare di più, online ci sono circuiti pubblicitari più remunerativi, come per esempio The Moneytizer.
Tuttavia AdSense è il miglior circuito pubblicitario da cui partire per iniziare a monetizzare il tuo blog. Innanzitutto è la piattaforma più sicura per guadagnare online perché fa parte di Google, una delle più importanti multinazionali che opera nei servizi online con un fatturato annuo nell’ordine di miliardi di dollari.
Proprio per questo motivo non rischi che il network pubblicitario possa chiudere da un momento all’altro, lasciandoti senza il tuo guadagno. Al contrario, i pagamenti di AdSense sono sempre regolari, senza eccezioni. Ogni mese, raggiunta la soglia di pagamento, ricevi il bonifico dei tuoi guadagni in modo automatico e puntuale.
Se non hai particolari competenze tecniche, installare i codici delle reti pubblicitarie potrebbe essere abbastanza complicato. AdSense è probabilmente la piattaforma più facile da utilizzare e configurare, specialmente se usi il plugin Google Site Kit per WordPress. Inoltre Google mette a disposizione moltissime guide e documentazione che possono aiutarti in caso di dubbi.
Come funziona Google AdSense
Come sai, AdSense è il programma pubblicitario ufficiale di Google che ti permette di guadagnare soldi esponendo le pubblicità online sul tuo sito web. Il guadagno che puoi ottenere è direttamente collegato dalla quantità di visualizzazioni, chiamate impressioni, e click sugli annunci pubblicitari fatti dai tuoi lettori dei lettori del tuo blog.
Ogni annuncio viene creato in autonomia dall’inserzionista, ovvero da chi paga per far pubblicare le pubblicità. Il publisher, i proprietari di siti web come me e te, devono solamente creare contenuti interessanti per portare le persone a cui mostrare i messaggi pubblicitari sul proprio sito. AdSense si occupa di fare da intermediario tra i publisher con gli inserzionisti.
In pratica la registrazione a programmi come AdSense ti permette di vendere in automatico i tuoi spazi pubblicitari. Una volta registrato al programma puoi lasciare scegliere ad AdSense anche quali formati pubblicare, in modo completamente automatico, per ottimizzare i tuoi guadagni. I formati sono principalmente banner, ma anche link testuali che si adattano all’aspetto grafico del tuo blog.
Per semplificare, più lettori visualizzano le pubblicità sul tuo sito, più guadagni. E per avere molti lettori devi avere un sito web di qualità che rispetti le buone pratiche richieste da Google. Proprio per questo motivo non tutti i siti web che ne fanno richiesta vengono ammessi al programma AdSense, ma viene fatta una selezione in base a traffico e contenuti.
Come venire accettati da AdSense
Per essere accettato da AdSense, il tuo blog deve avere contenuti di qualità unici e originali che rispettino le linee guida del programma. Per esempio, Google nel suo circuito pubblicitario non accetta siti web che promuovono comportamenti illegali o dannosi, come la violenza e la discriminazione, ma anche contenuti considerati sensibili come la pornografia, la droga o il gioco d’azzardo.
In linea generale, i contenuti sensibili sono contenuti che trattano argomenti potenzialmente controversi, che alcuni utenti potrebbero trovare sgradevoli o fastidiosi. Per cui un blog che parla di sessualità, anche se in modo totalmente positivo e non discriminatorio, non potrà mai far parte del network pubblicitario di AdSense.
Inoltre AdSense non accetta siti web che utilizzano qualsiasi tecnica di manipolazione del traffico per ottenere maggiori visualizzazioni o che simulano l’apparenza di siti web ufficiali per promuovere truffe o inviare email di phishing.
Come puoi immaginare, la selezione per entrare nel network pubblicitario di Google è abbastanza rigida e a volte vengono respinti siti web perfettamente legittimi, solo perché hanno pubblicato qualche post controverso. Tuttavia, una volta registrato al programma, se il tuo sito soddisfa i requisiti delle norme sui contenuti verrà approvato nel giro di qualche settimana al massimo e potrai iniziare a guadagnare con gli annunci.
Quali sono gli annunci pubblicati da AdSense
Google AdSense offre diversi tipi di formati pubblicitari che puoi decidere di pubblicare o meno sul tuo sito web. In particolare, i formati si suddividono in:
- Annunci display
- Annunci In-feed
- Annunci In-article
- Annunci multiplex
Gli annunci display sono i classici banner pubblicitari che si adattano allo schermo su cui vengono visualizzati. La loro caratteristica principale è proprio il dimensionamento automatico in base allo spazio disponibile, anche quando cambia l’orientamento dello schermo per non rovinare l’esperienza utente con banner che coprono il testo.
Annunci nativi
I formati diversi dagli annunci display (In-feed, In-article e multiplex) rientrano nella categoria che Google chiama annunci nativi perché si adattano all’aspetto del tuo blog. Gli annunci nativi si differenziano dai banner perché sono pensati per integrarsi nel percorso seguito dai lettori all’interno del tuo sito.
Il formato In-feed si inserisci nel feed del suo sito web, ovvero negli elenchi di contenuti che puoi vedere scorrendo la pagina. Un esempio di feed sono le anteprime degli articoli di un blog nella home page, o un elenco di contenuti nella pagina di un argomento trattato dal sito. In pratica le pubblicità degli annunci In-feed sono blocchi dall’aspetto simile a quelli del tuo sito web che si inseriscono e si ripetono in mezzo ai contenuti del tuo feed.
Gli annunci che appaiono tra i paragrafi delle pagine dei tuoi articoli sono il formato In-article. Con questo tipo di annuncio pubblicitario vengono inseriti contenuti di testo tra i paragrafi delle pagine. Se lasci gestire la pubblicazione degli annunci in modo automatico da AdSense spesso i formati In-article si alternano agli annunci display per ottimizzare le entrate.
Infine, l’ultimo tipo di annunci, sono il formato multiplex che consente di pubblicare più annunci in una griglia all’interno di un’unità pubblicitaria. Per darti un esempio chiaro, questo formato è quello che vedi spesso al termine degli articoli tra i contenuti suggeriti che però portano a siti web differenti dal tuo.
Come guadagnare con Google AdSense
Anche se con i guadagni di AdSense per un blog amatoriale difficilmente riuscirai a pagarti interamente il mutuo o l’affitto solo con la pubblicità, usandolo bene puoi comunque arrotondare le tue entrate mensili. Guadagnare con gli annunci pubblicitari è difficile per la mole di variabili che influiscono sul costo degli annunci e sul traffico del tuo blog.
Innanzitutto non aspettarti di guadagnare subito con un blog appena aperto. Il tempo minimo per iniziare ad avere entrate regolari è di diversi mesi, a meno di non avere un sito già attivo con molto traffico. Considera anche che se non hai sufficienti contenuti di qualità, potresti non venire accettato sulla piattaforma pubblicitaria.
Oltre al traffico, che cresce naturalmente con il tempo e la pubblicazione regolare di contenuti di qualità, l’altra variabile importante per guadagnare con AdSense è l’argomento del blog, ovvero la nicchia di settore. I siti che trattano di argomenti generalisti o di settori troppo affollati da tantissima concorrenza guadagnano pochissimo perché il guadagno per click o impressioni è molto più basso rispetto a siti di nicchia.
Quanto puoi guadagnare con AdSense
Il guadagno delle pubblicità viene calcolato come PPC e CPM, ovvero per click e per impressioni ogni 1000 utenti, ma si tratta di pochi centesimi. Questo significa che per guadagnare con le pubblicità devi contenere i costi e cercare di avere più traffico possibile.
Non puoi cliccare tu stesso sugli annunci perché questo va contro le regole di AdSense e potrebbe farti bannare dalla piattaforma e di conseguenza impedirti di passare ad altri network pubblicitari che lavorano con Google.
In linea generale, un blogger non professionista può guadagnare qualche centinaio di euro al mese con la pubblicità. Un blogger professionista può guadagnare anche € 2.000 al mese o più, ma si tratta di persone che hanno impostato il loro sito proprio per guadagnare principalmente dalle pubblicità. Se scrivi in inglese i guadagni aumentano molto di più, ma anche la concorrenza.
Se sei residente in Italia per essere in regola con il fisco deve avere la Partita IVA perché le pubblicità sul blog non sono considerate attività occasionale, ma continuativa e quindi al momento in cui scrivo non rientrano nel limite dei € 5.000 annui. Ti suggerisco di contattare Fiscozen dal mio link per una consulenza gratuita.
Le migliori nicchie per guadagnare con AdSense
Anche se in generale i guadagni con AdSense sono minimi sulla maggior parte dei blog, nel mercato ci sono settori di nicchia che per un clic pagano tantissimo. Le nicchie più remunerative sono quelle legate all’economia e alla finanza, salute e tecnologia.
Le nicchie più profittevoli sono anche settori molto competitivi che richiedono precise conoscenze tecniche per non incorrere nelle penalizzazioni di Google. L’algoritmo di Google infatti si sta evolvendo sempre di più per riconoscere i siti web nati solo per guadagnare dai blog di persone davvero esperte nel settore. Per esempio, un blog con consigli sulla salute scritto da copywriter improvvisati verrà sempre più penalizzato in futuro rispetto a un blog scritto da medici riconosciuti in rete per il loro lavoro.
Al contrario, con i siti generalisti o su argomenti su cui c’è davvero molta concorrenza come viaggi, cultura, calcio e intrattenimento, non c’è bisogno di competenze specifiche per scrivere articoli, ma è difficile guadagnare cifre interessanti senza avere altissimi numeri di visite. Questo non significa che non siano siti monetizzabili, semplicemente che AdSense potrebbe non essere il sistema migliore.
Assicurazioni
La nicchia delle assicurazioni è tra le meglio pagate da Google Adsense perché la concorrenza tra le compagnie di assicurazione è piuttosto agguerrita e offre un ampia scelta di prodotti, dalle assicurazioni auto a quelle vita. Per questo motivo il costo per pubblicare una pubblicità, chiamato CPC ovvero Costo Per Click è molto alto. Di conseguenza sono maggiori i guadagni per chi ospita questo genere di contenuti pubblicitari.
Mutui
Un’altra nicchia molto pagata per cui c’è tanta concorrenza tra gli advertiser è quella dei mutui, ovvero i prestiti per acquistare casa. Anche in questo caso il CPP è molto alto e un sito web che tratta di mutui può guadagnare molto bene ospitando pubblicità. Come per le assicurazioni però è necessario avere competenze specifiche per scrivere in modo accurato dell’argomento.
Salute e benessere
La salute e i suoi vari aspetti è una delle nicchie più redditizie per AdSense perché le persone sono sempre più interessate a vivere una vita sana e molti utenti utilizzano internet per trovare risposte a piccoli problemi di salute. Tuttavia per scrivere di questo argomento e consigliare vitamine o integratori è necessario avere le giuste conoscenze mediche perché scrivere informazioni fuorvianti o dannose può causarti problemi legali, oltre a danneggiare chi segue consigli casalinghi non appropriati.
Tecnologia
Con la velocità in cui si evolve la tecnologia, sempre più persone cercano informazioni su internet per aggiornarsi. Basta pensare all’enorme successo del sito di Aranzulla, cresciuto a dismisura grazie a semplici consigli su cosa fare quando il computer si blocca. Parlare dei nuovi prodotti tecnologici in arrivo sul mercato è un ottimo modo per attirare traffico sul tuo blog e di conseguenza guadagnare con la pubblicità in una nicchia con un buon rendimento.
Guadagnare con AdSense: inizia subito
Dopo aver letto questo articolo, hai tutte le informazioni per iniziare a guadagnare con le pubblicità di AdSense sul tuo blog. Il mio consiglio è di iscriverti subito al programma e lasciare le pubblicità in automatico, in modo che sia lo stesso Google AdSense a ottimizzarle per te. Aspetta qualche mese, continuando ad aggiornare il tuo blog per aumentare il traffico e il numero di lettori, e vedrai arrivare i primi guadagni.
Scrivimi nei commenti la tua esperienza con AdSense e se sei riuscito a ottenere un reddito passivo extra costante nel tempo grazie al blog.